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Porto Flavia |
La Sardegna ha una lunga e un'importantissima storia mineraria. Sono diverse, infatti, le zone dell'isola rese importanti dalle risorse geo-minerarie e per questo motivo nel 1997 è stato istituito quello che è il primo Parco Geominerario Storico e Ambientale del mondo. Il parco riguarda una serie di aree, prevalentemente del sud dell'isola: Monte Archi, Orani, Guzzurra Sos Enattos, Funtana Raminosa, Argentiera, Nurra, Gallura, Sarrabus, Gerrei, Iglesiente, Guspinese, Arburese e naturalmente il Sulcis.
La dichiarazione ufficiale di riconoscimento è stata sottoscritta a Parigi il 30 luglio 1998 ed è stata formalizzata pubblicamente in occasione di un`apposita cerimonia(Cagliari, 30 sett. 1998) alla presenza delle massime autorità dell`UNESCO e del Governo italiano, nonché dei promotori del Parco: la Regione Autonoma della Sardegna e l`Ente Minerario Sardo(EMSA). La `Carta di Cagliari` sancisce i `Principi fondamentali per la salvaguardia del patrimonio tecnico-scientifico, storico-culturale e paesaggistico-ambientale connesso alle vicende umane che hanno interessato le risorse geologiche e minerarie della Sardegna` e recita che `I territori destinati a Parco sono riconosciuti di rilevante interesse internazionale, locale e regionale in quanto portatori di valori di carattere generale. Le realtà presenti nei territori del Parco devono essere conservate e valorizzate, al fine di promuovere il progresso economico, sociale e culturale delle popolazioni interessate ad assicurare la loro trasmissione alle future generazioni. Nei territori del Parco deve essere assicurato un nuovo modello di sviluppo sostenibile e compatibile con i valori da tutelare e conservare. (dal sito del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna)